A FIL DI SPADA | INTER-ATALANTA 7-1 (IL POST PARTITA)

A FIL DI SPADA il post partita INTER-ATALANTA


A FIL DI SPADA - 12 MARZO - INTER-ATALANTA 7a1 - NERAZZURRI INTER-GALATTICI!

COMMENTO PARTITA: passa per San Siro, contro le malie del nemico di sempre, Gasperini, e i baby dell'Atalanta, l'ultima chiamata per l'Inter. La sfida ha il sapore di uno spareggio e tutti sanno che i bergamaschi sono ostici avversari che hanno saputo battere e mettere in difficoltà una squadra come il Napoli. Serve una partita perfetta, insomma... Ed è quello che l'Inter propone. Bastano pochi minuti ai nostri per prendere le misure e, dopo la sola paura della partita, con un tiro di Gomez fuori di poco, é un monologo interista. Tutti, nessuno escluso, corrono e pressano con intelligenza, gli anticipi sono calibrati col nonio, gli spazi tra i reparti sono raramente sfasati e il nostro gioco, per tante, troppe partite, lento, diventa una sinfonia corale senza pause da Filamornica di Vienna! La squadra sembra perfetta e ben presto l'Atalanta scompare. I nostri raccolgono in poco tempo i frutti meritati di una prestazione che, con qualunque aggettivo positivo, sarebbe sminuita. La tripletta di Icardi, condita da un rigore a cucchiaio da reparto cardiologico, é uno dei classici emblemi di quello che l'Inter sa essere:dolorosi colpi al cuore, a volte, ma anche estasi assolute nei momenti più inaspettati. La partita prosegue con i bergamaschi spaesati, annichiliti, cancellati, resi inoffensivi in qualunque zona del campo. Non esiste un solo passaggio sbagliato da parte nostra, un solo errore, sembra di ammirare una lezione di concreto e, soprattutto, bel calcio... La nostra reazione più indicata è stata, a questi punto, la commozione per un'Inter assolutamente perfetto sotto ogni punto di vista.
Anche Banega partecipa alla festa e il goal subito a fine 1o tempo sembra solo un miraggio. Qualche schopenhaueriano pessimista cosmico, come il sottoscritto, temeva una tragica regressione nel 2o tempo, con i nostri schiacciati in area...
...Niente di più falso:la squadra continua a macinare gioco, rallentando saggiamente nei momenti giusti e colpendo l'Atalanta con spietata intelligenza. Gagliardini mette la sua seconda firma in due partite consecutive e Banega non si lascia scappare il tris. Difficile distinguere un solo minuto, dei 90 giocati, in cui non si possa essere fieri e orgogliosi del monumento calcistico-tattico proposto oggi. Si può asserire, senza timori di smentite, che la partita è stata la migliore di tutta la stagione: si è vista un'Inter perfetta, indistruttibile, inesorabile e, cosa ancor più importante, matura! Al di là del risultato debordante e squisatamente eccessivo, quel che si è visto é un gioco tatticamente perfetto e ineccepibile, costruito con intelligenza, condito con i colpi dei campioni, in cui ogni singolo calciatore sapeva cosa e come fare. Insomma, se esistessero superlativi di ottimo e perfetto andrebbero usati, ma oggi anche la nostra grammatica, coniata e perfezionata da un genio come Dante Alighieri, deve inchinarsi all'Inter e ammettere di non avere sufficienti mezzi per rendere adeguati onori a questa prestazione.
Un sadico e succulento condimento a tutto ciò è aver zittito quel traditore di Gasperini, sempre pronto a sputare sul piatto in cui ha mangiato per lungo tempo, dopo averci lasciato solo osceni ricordi. Impossibile, per lui, pena il ridicolizzarsi più di quanto già abbia fatto, avere parole di attacco verso la Nostra Onorata Storia! Lui torna a casa portando con sé una cassetta da ortolano con sette pere, sotto le nostre urla di giubilo che sottolineano la sua inutile e falsa intelligenza tattica... Saluti a Gasperini, tecnico, eufemisticamente chiamato, e sorpasso che equivale a un orgasmo dalla durata epocale... Certe vendette, più fredde sono servite, più cocenti diventano per chi le subisce...

PROMOSSI(&BOCCIATI): è la prima volta in questa stagione (e come tutte le classiche prime volte, indimenticabile) in cui non si riesce a trovare un singolo calciatore non solo da insufficienza, ma al di sotto di un voto di alto livello. Handanovic, impegnato poco, ha risposto presente con Medel e Miranda, granitici, vere micce di fulminanti ripartenze. Gagliardini fa un lavoro tanto silenzio e poco appariscente quanto utile e imprescindibile. Kondogbia sembra ormai il gemello buono di quello visto per mesi e mesi, attento, diga insuperabile, presente su ogni pallone, re del centrocampo, unico! Poco da aggiungere su tutte le lodi spese finora per i monumenti vivente di nome Candreva e Perisc, oggi hanno insegnato calcio, costruito un capolavoro e innalzato i vessilli nerazzurri per spingere i giocati atalantini sotto le loro forche caudine. Banega ha sopperito al suo "camminare" con tre reti, che gli si può rimproverare?!?! Giusta rivalsa e vendetta (mai fu più dolce) , pure contro di me, da parte di un ottimo Ansaldi e un attento D'ambrosio. E poi c'è lui, Icardi, che ha creato là davanti capolavori tecnico-tattici di pregevole fattura... Oggi con i nostri 11 in campo abbiamo avuto la dimostrazione che esiste la perfezione. Unico neo, al massimo, il triste arrancare di Palacio, stanco già tolta la tuta per entrare, e un Eder che non ha senso nei campi di calcio, ma facciamo finta di non averli neppure visti... Tanto a quel punto del match eravamo già nel Nirvana calcistico dei sensi e potremmo averli scambiati per delle allucinazioni quasi psichotiche o psicotrope.
Innalziamo lodi e, personalmente, mi cospargo il capo di cenere, di fronte a Pioli. Oggi ha creato un'opera d'arte tattica contro una squadra che aveva saputo mettere molti in difficoltà. Lui, con intelligenza, ha colpito l'Atalanta con le sue stesse armi, ferendola mortalmente negli uno conto uno e creando un mosaico in campo perfetto, tanto da ricordare capolavori bizantini. Va sottolineato il suo ravvedimento, passando dalla difesa-cilicio a tre a quella salvifica a 4. Il suo ricredersi lo eleva ancora di più... Da confermare? Se l'Inter resterà sempre questa sì... Ma meglio ricordare cosa si disse di De Boer dopo la vittoria con la Juventus e poi tutti sappiamo come andò... Una rondine non fa primavera, ma dodici in due partite forse sì... Mister Pioli, oggi accogli a piene mani tutti i complimenti che meriti e guadagnati con simili risultati la conferma... Questa è la prima vittoria contro una grande, perché tale è l'Atalanta quest'anno... Sia il viatico per vittorie future. Oggi ci hai donato risultato e prestazione... Speriamo siano l'alba, magari, di trofei futuri.
Piccola nota di demerito a un arbitro che davvero ha capito poco non solo del match, ma pure del regolamento sull'uso dei cartellini scambiati da lui per semplici pezzi di carta, plastificati, da estrarre a caso... Senza alcuna uniformità di giudizio... Pessimo!

COMMENTO FINALE: impossibile non gioire per una simile vittoria che ha ogni ingrediente possibile per esaltarci... E godiamocela, quindi! Tutto il giorno e pure domani, poi, da martedì tifo per il Porto e testa al Torino dove dobbiamo confermarci in risultati e gioco! Oggi abbiamo assistito ad una prestazione che non è un miracolo, ma qualcosa di possibile, qualcosa di autentico, sintomo di una squadra che, cavolo, c'è e c'è sempre stata, bastava solo darle le giuste misure! In un mix perfetto anche il mediocre può diventare ottimo, come una goccia di lime nel mojito! E che long drink é stata oggi l'Inter!!!! Da autentico sballo!
Credo che aggiungere ulteriori parole serva a poco e possa solo sciupare o rendere stucchevole una vittoria di cui sentiamo ancora il dolce sapore sulla labbra come dopo il bacio dato per la prima volta alla sola persona che abbiamo mai amato! E allora lasciamoci, leopardianamente, naufragare dolcemente in questo mar!
FORZA INTER, AMALA!!!

*PS: meraviglioso, stupendo, unico, incommensurabile, senza paragoni condividere con questa stupenda com tale gioiosa vittoria e tutte le rivalse che essa porta con sé. La celebriamo con l'artistico logo di +Lucia Galante​, la verve di +Licia Scuteri​ e l'informatica attività del boss +Gerardo Metta​! A loto ogni grazie, mi stringo forte a voi in questa gioia! Innalzo una ola con tutti i moderatori che ringrazio per lo spazio sempre concessomi.
Mi permetto un immenso grazie a tutti i membri che ormai vivono A FIL DI SPADA come un appuntamento imprescindibile e che partecipano con commenti o semplici +1 che io considero come una stretta di mano sincera. Grazie a tutti, anche a chi oggi potrà dissentire... Alla prossima... Che la nostra cavalcata non si arresti ora!
Fabio Spada 

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